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Arte della Salute e Prevenzione Yangsheng Stagione Primavera

Le forze soprannaturali della Primavera creano il vento nel cielo, il legno nella terra.

Nel corpo esse creano il fegato e i tendini; esse creano

il colore verde... e danno voce alla capacità di emettere 

un suono gridato... esse creano gli occhi, il sapore acido 

e l’emozione della rabbia. 

dal Classico di medicina interna dell’Imperatore Giallo

La primavera è la stagione della rinascita (春生 chunsheng):  l’erba cresce, i fiori e le piante fioriscono; il germoglio che nasce esce con forza dalla terra, l’energia Yang è in espansione. In armonia con il cambio stagionale l’uomo deve seguire il crescere progressivo dell’ energia yang. e adattarsi al clima mutevole della primavera con sbalzi di freddo e attacchi di vento. 

In primavera i principi della prevenzione della medicina cinese Yangsheng consigliano di alzarsi presto al mattino e coricarsi la sera più tardi. Durante il giorno si consiglia di stare il più  possibile in mezzo alla natura e svolgere una regolare attività fisica all’aria aperta: camminare, corsa leggera, esercizi di respirazione, bicicletta ecc. prestando particolare attenzione alla qualità degli alimenti e al tipo di vestiario. Infatti bisognerà modulare l’alimentazione e l’abbigliamento per prevenire gli attacchi primaverili del vento-freddo. 

La primavera è la stagione della depurazione dell’organismo dalle scorie metaboliche accumulate durante l’inverno e dalle tossine emozionali che possono ostacolare il libero fluire dell’energia nell’organismo.

La stagione ci offre numerose erbe aromatiche e di campo selvatiche che invitano ad aprirsi alla rinascita della vita e della natura; raccogliere le erbe nei campi, sciogliere i capelli, indossare abiti comodi e lasciar fluire i sentimenti.

L’elemento associato alla Primavera è il Legno, l’organo è il Fegato e il viscere la vescica biliare. 

L’elemento Legno si esprime con il movimento energetico della stagione: nascita, espansione,  esteriorizzazione, elevazione .

Il Fegato svolge diverse funzioni :

  • garantisce il libero fluire dell’energia e una corretta circolazione sanguigna;
  • Sintesi , deposito e stoccaggio dei nutrienti; 
  • favorisce la digestione degli alimenti e                  l’assimilazione dei nutrienti ;
  • governa la detossificazione da tossine endogene ed esogene;
  • governa il drenaggio e il corretto fluire dell’energia vitale nel corpo;
  • Regola attività mentali ed emozionali.

Questo organo è dotato di un'energia yang che tende a salire verso l'alto ed espandersi per poter fluire liberamente affinchè tutta l'energia del corpo possa essere veicolata senza ostacoli.

In considerazione di ciò il Fegato è sensibile a tutto ciò che può comprimere e bloccare il corretto fluire dell’energia .

In Primavera emergono sintomatologie legate al cambiamento di stagione con segni di “pienezza di fegato:”  stanchezza, insonnia, difficoltà digestive,   cefalee improvvise, irritabilità, allergie, occhi arrossati, avversione al vento.

Una alimentazione sbilanciata verso un eccessivo consumo di alimenti ricchi di grassi animali (carni rosse, formaggi, salumi, insaccati ecc), zuccheri semplici (dolci, snack, creme spalmabili, marmellate, biscotti, bevande zuccherate e succhi di frutta), cereali raffinati (pane bianco, riso raffinato, pizza ecc) e alimenti industriali conservati (carni, prodotti ittici, legumi, piatti pronti, salse pronte, verdure cotte e confezionate ecc) può sovraffaticare ed appesantire il fegato con l’acuire di stanchezza, difficoltà digestive, cefalee, infiammazioni oculari.

Inoltre anche l’aspetto emozionale  concorre a bloccare la corretta funzionalità  dell’organo . Le emozioni quali l'insoddisfazione, la collera, il risentimento, la frustrazione represse ostacolano il corretto fluire dell’energia del fegato e dell’energia vitale in generale.

In primavera pervade spesso una stanchezza dovuta al fatto che durante l’inverno stagione della conservazione dell’energia , l’organismo ha consumato troppo, non abbiamo permesso al fisico di recuperare le energie sia fisiche che mentali. Quindi nella primavera quando l’energia è richiamato verso l’esterno si può avvertire stanchezza, sonnolenza, cefalea. Queste sono dovuta sia al fatto di essere scarichi di energia che appesantiti dal cibo consumato durante l’inverno.

In primavera le energie si mobilitano sotto la guida del fegato la cui funzione è di fare fluire il Qi in tutto l’organismo. Fattori emozionali quali rabbia repressa, frustrazioni e stress possono portare a una stasi di Qi di fegato, l’energia sarà bloccata e la sensazione di non avere forze  per svolgere tutte le attività della giornata.

Alimentazione sbilanciata, pasti irregolari, sedentarietà costituiscono un ciclo vizioso che porta a stanchezza e sonnolenza.

La primavera per la medicina cinese è la stagione legata alla rigenerazione delle forze vitali .

In questa stagione è importante modificare lo stile di vita in relazione al cambiamento di stagione e iniziare la fase di depurazione dell’organismo sia fisica che emozionale.

Per migliorare lo stato di salute e nutrire le forze vitali dell’organismo inseriamo nello stile di vita quotidiano le preziose indicazioni di prevenzione della medicina cinese definita  Arte della Salute “Yangsheng” :

  1. Alimentazione sana con alimenti di stagione e di produzione locale a Km 0
  2. Tisane e erbe di depurazione del fegato
  3. Ritmo regolare dei pasti 
  4. Esercizio fisico regolare
  5. Equilibrio tra attività mentale e fisica e riposo 
  6. Riposo notturno adeguato 
  7. Meditazione di Primavera.